Orientamento vs. Onboarding: Quali sono le differenze e come fare bene entrambe le cose?
Dopo aver dedicato ore e sforzi all'assunzione di un nuovo dipendente, la sua fidelizzazione è una priorità assoluta. Le prime settimane di permanenza di un nuovo assunto sono cruciali per la sua percezione dell'azienda.
Nelle People Operations è fondamentale capire la differenza tra orientamento e onboarding e massimizzare entrambi per preparare i nuovi assunti al successo.
🆚 Qual è la differenza tra orientamento e onboarding?
Orientamento è un benvenuto generale per i nuovi assunti. Si tratta di un evento unico, che si verifica all'inizio del periodo di lavoro di un dipendente in un'azienda. L'orientamento dei dipendenti spesso comporta
- un tour dell'ufficio
- un pranzo con catering,
- informazioni sulla storia dell'azienda, la missione, la cultura,...
- discorsi di benvenuto da parte della leadership a tutti i nuovi assunti, indipendentemente dal ruolo.
L'onboarding è un processo a lungo termine che ha lo scopo di preparare un dipendente al successo nel suo ruolo specifico e nel suo reparto. Può comprendere
- 1 a 1 con il proprio supervisore diretto,
- KPI,
- Formazione sugli strumenti specifici del ruolo,
- e un piano di 6 mesi.
Inoltre, la parola "onboarding" è comunemente usata per l'intero processo.
Perché l'orientamento e l'onboarding sono fondamentali
C'è una sola occasione per fare una prima impressione. Sì, avete portato i nuovi assunti nella vostra azienda. Ma lo sguardo che hanno ricevuto durante il colloquio impallidisce rispetto ai loro primi giorni da dipendenti.
È il momento in cui decidono se le loro idee preconcette su un lavoro corrispondono alla realtà, e questo può fare o distruggere la loro esperienza. L'orientamento e l'onboarding sono momenti chiave che determinano se un nuovo assunto rimarrà nel vostro team o passerà a un'altra opportunità.
Quanto devono durare l'orientamento e l'onboarding?
L'onboarding può durare fino a un anno, ma l'orientamento dura in genere pochi giorni o una settimana. Gli aspetti principali dell'orientamento, come le presentazioni dell'azienda e le opportunità per i nuovi assunti di porre domande sul loro nuovo lavoro, possono essere coperti in un arco di tempo relativamente breve.
L'onboarding, invece, è un processo continuo che avviene mentre i nuovi assunti lavorano attivamente nel loro ruolo. Durante l'esperienza di onboarding, i nuovi assunti si occupano di progetti, partecipano alle loro presentazioni e stanno già aggiungendo la loro esperienza al team.
Poiché l'orientamento e l'onboarding devono essere adattati all'azienda e ai ruoli specifici dei nuovi assunti, la loro durata varia da azienda ad azienda.
🧭 Orientamento
Obiettivi: Creare un'esperienza accogliente, trasmettere i valori, rispondere alle domande, dare un senso di sicurezza.
L'orientamento comprende tipicamente:
- Introduzione generale alla missione e alla cultura dell'azienda
- Panoramica della struttura del team
- Introduzione al prodotto
- Manuale o libro di istruzioni per i dipendenti
- Onboarding IT (accesso agli strumenti, configurazione dell'hardware, ...)
- Politiche di salute e sicurezza, se pertinenti
- Compliance formazione, tra cui la sicurezza informatica, la privacy, la DEI...
- ferie, assenze per malattia, politica del lavoro ibrido e periodi di paga
- Politiche amministrative, tra cui sicurezza, sistemi informatici e login.
Tutte le informazioni generali che i nuovi assunti devono sapere all'inizio della loro carriera in azienda devono essere inserite nell'orientamento. Se si tratta di informazioni più specifiche per il loro ruolo e che sarebbero irrilevanti per un altro neoassunto, rimandatele a una fase successiva del processo di onboarding.
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Le migliori pratiche
Ecco alcune buone pratiche di orientamento:
- Pagare i dipendenti per l'orientamento (sì, purtroppo questo va ancora detto)
- Creare una lista di controllo per assicurarsi che non venga dimenticato nulla di importante.
- Comunicare ai nuovi assunti il programma di orientamento con una settimana di anticipo.
- Utilizzate elementi interattivi al posto dei video tradizionali per tenere impegnati i partecipanti.
- Assegnare ai nuovi assunti un lavoro buddy per rendere più facile il loro primo giorno
- Inserire saldamente gli incontri 1:1 con i supervisori immediati per le domande e le aspettative nella settimana
La giornata di orientamento ideale è una presentazione energica che rende i nuovi assunti entusiasti del loro futuro lavorativo. Una volta che il vostro team ha portato i candidati che avete conquistato, è il momento della formazione preliminare specifica per il lavoro attraverso l'onboarding.
🚀 Inserimento
Obiettivo: consentire ai nuovi assunti di essere produttivi, integrarli con successo
L'onboarding è un processo approfondito, personalizzato e a lungo termine all'inizio della permanenza di un dipendente in azienda. Essendo più specializzato rispetto all'orientamento e all'inserimento, i team manager assumono un ruolo più attivo nell'onboarding dei nuovi assunti.
Mentre i nuovi assunti completano l'onboarding, partecipano attivamente alle riunioni del team, alle presentazioni e si assumono persino la responsabilità dei progetti.
Parte del processo di onboarding è uno spazio per crescere e ottenere un feedback preliminare sulle competenze che il nuovo assunto apporta al team. Incoraggiate i nuovi assunti a mostrare i loro punti di forza mentre completano il processo di onboarding, fornendo un feedback attuabile quando necessario.
Quali sono le 4 (+1) fasi dell'onboarding?
Molte aziende preferiscono suddividere il processo di onboarding in 4 fasi distinte.
- Fase 0: Preboarding
- Fase 1: Orientamento
- Fase2: formazione al ruolo
- Fase3: transizione di ruolo
- Fase4: Sviluppo continuo
Preboarding - Il preboarding inizia con la firma del contratto di lavoro. Si tratta di un periodo delicato, perché i candidati possono ancora rivedere la loro decisione di lavorare nella vostra azienda. È importante sfruttare questo momento per rendere il nuovo dipendente entusiasta del suo primo giorno in ufficio e assicurarsi che la sua decisione sia stata quella giusta.
Orientamento - I primi giorni in azienda. È qui che le aspettative incontrano la realtà. Il più grande spazio per le delusioni.
Formazione sul ruolo - La formazione specifica sul ruolo è una delle fasi più importanti dell'onboarding. Il suo scopo è quello di colmare le lacune tra ciò che un nuovo assunto sa già e ciò di cui ha bisogno per essere efficace nel suo nuovo lavoro.
Senza un processo di formazione formale che coinvolga insieme supervisori, membri del team e neoassunti, un nuovo dipendente può sentirsi perso e insignificante nell'ambito dell'organizzazione più ampia. Per evitare l'insoddisfazione dei neoassunti e incoraggiare una sana produttività, dimostrate loro che tenete a loro e che siete contenti che siano qui.
Transizione di ruolo - La fase 3 del processo di onboarding prevede che il neoassunto passi a un ruolo in cui si senta sicuro e fiducioso, con compiti che è in grado di svolgere dopo la formazione.
Sviluppo continuo - La fase finale dell'onboarding è un piano a lungo termine che consente ai dipendenti di crescere nel loro nuovo ruolo.
La mancanza di sviluppo della carriera è uno dei motivi principali per cui i dipendenti lasciano un posto di lavoro per un altro. Un piano di sviluppo chiaro può fare la differenza tra un dipendente produttivo e uno scontento.
Cosa vogliono i nuovi assunti dall'onboarding?
Quando si progetta un programma di onboarding efficace, le opinioni dei nuovi assunti sono le informazioni più preziose da conoscere.
Secondo uno studio di LinkedIn, Inside the Mind of Today's Candidate, il 72% degli intervistati ha dichiarato che il tempo a tu per tu con un manager diretto è stato il più utile per il processo di onboarding.
Sebbene molte aziende spendano bene per i regali di benvenuto, solo il 17% degli intervistati li considera "molto utili".
Gli intervistati hanno invece classificato cinque fattori come i più utili per l'onboarding:
- Tempo a tu per tu con un manager diretto
- Schema di obiettivi di performance
- Pianificare le prime settimane di lavoro
- Introduzione alla cultura e ai valori aziendali
- Elenco delle persone da incontrare
I nuovi assunti vogliono informazioni utili, un'immagine realistica del loro posto in un team e un'idea di chi siete come azienda. In questo modo possono determinare il loro posto e il modo in cui possono avere successo a lungo termine come dipendenti.
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