33 statistiche sul lavoro ibrido e a distanza che spiegano il futuro del lavoro
"A tutti i dipendenti di Tesla è richiesto di trascorrere un minimo di 40 ore in ufficio a settimana", ha scritto Elon Musk al suo staff. "Se non vi presentate, penseremo che vi siate dimessi". Ha anche aggiunto che se questa politica non è accettabile per i dipendenti, possono "fingere di lavorare da qualche altra parte".
Tesla non è l'unica azienda che si oppone a modelli di lavoro a distanza o ibridi. Circa il 50% dei dirigenti afferma che la propria azienda richiede o prevede di richiedere ai dipendenti di tornare a lavorare di persona a tempo pieno nel prossimo anno.
Questo è in netto contrasto con il punto di vista dei dipendenti. Ad esempio, il 97% dei dipendenti di uno studio di Buffer ha dichiarato che consiglierebbe il lavoro da remoto ad altri. E il 97% ha dichiarato che vorrebbe lavorare da remoto per il resto della propria carriera, almeno per una parte del tempo.
Il lavoro a distanza e le Grandi Dimissioni non avevano senso fino a quando non abbiamo sentito che la maggior parte di chi si licenziava citava un motivo comune: "Il nostro datore di lavoro non offre flessibilità". Esiste quindi un chiaro scollamento tra datori di lavoro e dipendenti.
Per questo motivo è fondamentale esaminare le statistiche sul lavoro ibrido e remoto e adeguare le proprie politiche sulle modalità di lavoro. Abbiamo raccolto i dati più rilevanti che descrivono lo stato e le dinamiche del lavoro remoto e ibrido nel 2022.
Attenzione: troverete oltre 30 statistiche sul lavoro ibrido e a distanza che mostrano come il futuro del lavoro non sarà incentrato sull'ufficio.
🗣 Il lavoro a distanza è la nuova normalità
Il 97% dei 2.118 lavoratori di 16 Paesi vorrebbe lavorare a distanza, almeno in parte, per il resto della propria carriera. Cosa vi dice questo?
- Il mercato del lavoro è in fase di transizione: il 25% dei posti di lavoro professionali in Nord America sarà a distanza. (Scale)
- Tra coloro che sono tornati in ufficio, il 57% dichiara di preferire il lavoro da casa a tempo pieno. (Owl Labs)
- Il 39% dei datori di lavoro richiede ai dipendenti di essere in ufficio a tempo pieno dopo la pandemia, ma solo il 29% vuole esserlo. (Laboratori Owl)
- Secondo uno studio McKinsey, l'87% delle persone lavora in modo flessibile quando ha la possibilità di farlo.
- Per la generazione Z non si può tornare indietro: il 58% sta pensando di passare al lavoro ibrido nel prossimo anno, contro il 53% in generale. (Microsoft)
- Tra i benefit con l'aumento maggiore tra il 2021 e il 2022 figurano il lavoro da remoto (aumento del 25% al 65% complessivo), lo stipendio per il lavoro da casa (aumento dell'8,3% al 15% complessivo) e l'orario flessibile (aumento del 7,7% al 37% complessivo). (Payscale)
🔍 Comprendere i motivi del lavoro a distanza
- Il 90% dei dipendenti si sente altrettanto o più produttivo lavorando da remoto rispetto all'ufficio. (Owl Labs)
- L'84% dei dipendenti ha dichiarato che lavorare da remoto dopo la pandemia li renderebbe più felici, e alcuni sono persino disposti ad accettare una riduzione dello stipendio. (Owl Labs)
- Il 74% afferma che il lavoro ibrido ha migliorato le relazioni familiari. (Cisco)
- Il 38% dei dipendenti vuole sapere perché deve venire in ufficio. (Microsoft)
- I dipendenti con figli piccoli sono i più propensi a preferiresedi di lavoro flessibili. Solo l'8% ritiene di voler vedere in futuro un modello interamente in sede. (McKinsey)
- Il 59% ha riscontrato un maggiore livello di auto-miglioramento delle conoscenze e delle competenze professionali con il lavoro ibrido. (Cisco)
Da quando è iniziata la pandemia, la maggior parte delle persone ha apprezzato e realizzato i potenziali vantaggi del lavoro a distanza. Apprezzano l'equilibrio tra lavoro e vita privata e forse è giunto il momento che tutti i datori di lavoro se ne rendano conto:
La maggior parte dei lavoratori ritiene di avere lo stesso livello di produttività - o superiore - lavorando da casa rispetto all'ufficio. Capire perché il lavoro da remoto o ibrido ha avuto un impatto positivo sulla produttività dei dipendenti potrebbe essere utile alle organizzazioni e alle risorse umane.
Queste statistiche sul lavoro a distanza indicano che la flessibilità rende le persone più felici. È nella natura umana impegnarsi di più quando si è più comodi e felici. E chiedere alle persone di tornare in ufficio anche quando le prestazioni sono aumentate dimostra una mancanza di fiducia.
In poche parole, i dipendenti hanno bisogno di un motivo per tornare in ufficio, anche quelli che lavorano in un ambiente di lavoro ibrido. Ha più senso quando hanno assaporato i momenti in cui possono stare di più con la famiglia in momenti difficili come la Covid-19.
Ecco perché anche i dipendenti senza figli minori hanno una probabilità quasi tripla di preferire il lavoro in sede. Tuttavia, la maggioranza preferisce ancora modelli più flessibili.
👩🏻🦯 Il lavoro a distanza è una benedizione per una forza lavoro diversificata
- Quasi 70% delle donne che lavorano in India si è licenziato o ha pensato di licenziarsi perché non sono state offerte loro le giuste politiche di flessibilità dopo la pandemia di Covid.
- Oltre il 38% delle madri lavoratrici considera gli orari di lavoro flessibili la priorità assoluta, mentre più del 32% preferisce le opzioni di lavoro a distanza.
Affrontiamo la triste realtà: le persone si aspettano che le donne si occupino delle faccende domestiche, con un impatto diretto sulla loro continua partecipazione alla forza lavoro.
Tuttavia, con le opzioni di lavoro flessibili, le aziende hanno visto come possono mettere le ali ai loro programmi di diversità e persino accogliere le donne che hanno fatto lunghe pause di carriera dopo la maternità.
- Il lavoro da casa ha contribuito a migliorare l'esperienza dei dipendenti neri, con un aumento di 26 punti percentuali. (Future Forum)
- I lavoratori neri sono particolarmente preoccupati: Il 42% dichiara di essere preoccupato per l'esposizione al Covid-19 sul posto di lavoro, rispetto al 24% dei lavoratori ispanici e a una percentuale ancora minore di lavoratori bianchi (14%). (Pew Research)
Abbiamo visto come Black Lives Matter abbia riacceso il dibattito sulla necessità di garantire sicurezza e una vita migliore ai gruppi etnici, anche nel mondo aziendale. Quando gruppi diversi lavorano da casa, l'esperienza è positiva.
Ecco perché il 38% dei dipendenti maschi neri e il 33% delle donne nere preferirebbero un orario completamente flessibile, rispetto al 25% delle donne bianche e al 26% dei maschi bianchi. (Future Forum)
- Nel marzo 2020, il tasso di partecipazione alla forza lavoro delle persone con disabilità in età lavorativa era solo del 34,9%.(Tendenze nazionali sull'occupazione delle persone con disabilità (nTIDE)).
"Dopo la pandemia, quando il lavoro a distanza è diventato la norma, il tasso di partecipazione delle persone con disabilità in età lavorativa è ora del 37,8%. Ciò significa che le persone con disabilità si stanno impegnando nella forza lavoro in numero maggiore rispetto a prima della pandemia", sottolinea Philip Kahn-Pauli, direttore delle politiche e delle pratiche dell'organizzazione no-profit RespectAbility.
Un ambiente di lavoro flessibile offre molteplici vantaggi alle persone e alle organizzazioni. È necessario avere una cosa: la mentalità.
🚀 Il lavoro a distanza aumenta il coinvolgimento dei dipendenti
- L'85% delle organizzazioni è d'accordo o fortemente d'accordo sul fatto che la flessibilità del luogo di lavoro sia un fattore cruciale per il coinvolgimento dei dipendenti - il 12% in più rispetto alla retribuzione. (Payscale)
- L'87% dei dipendenti si aspetta che il proprio datore di lavoro li sostenga nel conciliare lavoro e impegni personali. (Glassdoor)
- Il 55% dei dipendenti dichiara che il lavoro ibrido ha ridotto i livelli di stress. (Cisco)
- Nonostante la perdita del senso di connessione (62%), i dipendenti affermano di essere più entusiasti del proprio lavoro da quando Covid-19 li ha costretti a lavorare da remoto. (Buffer)
- L'82% dei dipendenti ha dichiarato che la possibilità di lavorare in modalità ibrida li ha resi più felici e motivati nel loro ruolo. (Cisco)
Il coinvolgimento dei dipendenti rimane la responsabilità più importante delle risorse umane e della leadership aziendale, con o senza pandemia.
Tuttavia, sembra che il lavoro a distanza sia stato una benedizione sotto mentite spoglie. Quello che era arrivato come un importante fattore di disturbo è diventato un modello che consente ai dipendenti di controllare il proprio orario e luogo di lavoro. Questo ha portato al centro anche la questione della fiducia. I datori di lavoro si fidano dei dipendenti che lavorano da casa?
Come ha detto l' educatore e autore americano Stephen Covey, "la fiducia è la forma più alta di motivazione umana. Fa emergere il meglio delle persone".
➡️ Scoprite le 46 statistiche sul coinvolgimento dei dipendenti che i responsabili delle risorse umane dovranno conoscere nel 2022.
🌎 Il lavoro a distanza lascia il posto alle assunzioni senza confini
- Più della metà (57,1%) dei dipendenti ritiene che il lavoro ibrido e da remoto abbia migliorato lacultura aziendale. Sono evidenti le significative differenze generazionali, con il 61,7% dei millennial che ne è convinto, rispetto al 46,9% dei Baby Boomers. (Cisco)
- Il 40% delle organizzazioni è interessato a utilizzare i differenziali geografici per la retribuzione basata sulla posizione. (Payscale)
Quando il mercato dice che più di 85 milioni di posti di lavoro potrebbero non essere coperti entro il 2030 perché non ci sono abbastanza persone qualificate per occuparli, è saggio considerare i vantaggi del reclutamento transfrontaliero e del lavoro a distanza.
- Le assunzioni di tecnici statunitensi all'estero sono cresciute del 74%.(Fortune)
L'importanza delle assunzioni senza frontiere contribuisce anche ad aumentare i salari in varie parti del mondo.
- Da luglio a dicembre 2021, i salari delle persone assunte tramite una società di outsourcing sono cresciuti in Messico (del 57%), Canada (38%), Pakistan (27%), Argentina (21%) e India (8%). (Fortune)
- Un paio di anni fa, in Argentina, lo stipendio mediano per un ingegnere che lavorava in remoto era di 33.000 dollari. Ora è di 43.000 dollari. (Fortune)
E questo spiega perché i lavoratori indiani, in particolare i tecnici, sono sempre richiesti in Occidente, disponibili in gran numero e pronti a lavorare per una paga inferiore a quella dei talenti locali.
La pandemia l'ha sconvolta ancora di più. L'aumento della domanda ha avuto un impatto positivo diretto anche sulla retribuzione mediana. È come una ciliegina sulla torta.
Oggi i professionisti hanno la possibilità di esplorare un'ampia gamma di opzioni di lavoro a distanza, grazie a elenchi e piattaforme online facili da usare e progettate per mettere in contatto i freelance di talento con le aziende affamate delle loro competenze.
Come abbiamo detto, la domanda di talenti a distanza è in crescita, il che spiega perché termini di ricerca come"progetti freelance IT" stanno guadagnando immensa popolarità. È un'incredibile testimonianza del crescente fascino di questo stile di lavoro flessibile e indipendente.
🙅 Il lavoro a distanza innesca una situazione di "o la mia strada o l'autostrada" sul posto di lavoro
- Il 54% dei dipendenti che attualmente lavorano esclusivamente da casa ha dichiarato che probabilmente cercherebbe un altro lavoro se il proprio datore di lavoro smettesse di offrire opzioni di lavoro a distanza in futuro. (Gallup e Pendell)
- Il 38% dei lavoratori ibridi ha detto lo stesso riguardo alla ricerca di un nuovo lavoro. (Gallup e Pendell)
- Il 36% delle persone ritiene che l'ufficio sia più adatto al lavoro individuale. (Owl Labs)
Questo è ciò che pensano e chiedono i dipendenti. Non si tratta di un caso di una sola azienda. Anche se silenziose, queste persone, il 54%, sono quelle che costituiscono una grossa fetta della popolazione che sta dietro al"Grande Rimescolamento". Sono le persone che creano la nuova definizione della nuova normalità.
Prima della pandemia, la maggior parte delle discussioni tra CHRO si concentrava sull'attrazione dei migliori talenti attraverso l'offerta di stipendi competitivi e benefit aggiuntivi. Ora, le opzioni di lavoro remoto e ibrido sono punti di discussione fondamentali per il reclutamento dei talenti e persino una componente essenziale dell'employer branding.
➡️ Avete bisogno di ispirazione per la vostra strategia di fidelizzazione dei dipendenti? Date un'occhiata agli 8 consigli degli esperti di L&D.
Se non si garantisce la flessibilità ai dipendenti, si potrebbe trasmettere loro il messaggio che semplicemente non ci si preoccupa dei loro problemi di salute.
Circa un quarto dei lavoratori che non lavorano esclusivamente da casa e che hanno almeno alcune interazioni personali sul posto di lavoro (26%) dichiara di essere più preoccupato di essere esposto al coronavirus sul posto di lavoro rispetto a prima che la variante omicron iniziasse a diffondersi negli Stati Uniti nel dicembre 2021. (Pew Research)
- La maggior parte dei lavoratori che non lavorano esclusivamente da casa (77%) si dichiara almeno in parte soddisfatta delle misure messe in atto dal proprio posto di lavoro per proteggersi dall'esposizione al coronavirus, ma solo il 36% si dichiara molto soddisfatto. (Pew Research)
- Indipendentemente da ciò che il datore di lavoro richiede, il 30% di questi lavoratori pensa che il proprio datore di lavoro dovrebbe richiedere i vaccini, mentre la maggior parte sostiene che il proprio datore di lavoro non dovrebbe farlo (il 39% sostiene che il proprio datore di lavoro dovrebbe incoraggiare ma non richiedere i vaccini, e il 30% sostiene che il proprio datore di lavoro non dovrebbe fare nessuna delle due cose). Queste opinioni sono nettamente divise lungo le linee partitiche. (Pew Research)
Inoltre, richiamare i dipendenti in ufficio e far rispettare i mandati di vaccinazione rappresenta un'altra sfida. Quando la Boeing ha annunciato il piano per richiedere la vaccinazione ai suoi 125.000 lavoratori statunitensi, circa 200 dipendenti hanno inscenato una protesta gridando: la coercizione non è consenso.
Attenzione: Anche i vostri dipendenti più fedeli potrebbero unirsi ai vostri concorrenti se non riuscite a rispondere alle loro domande sulla vostra rigidità nel chiamarli in ufficio.
È successo a Google quando diversi dipendenti hanno dichiarato che si sarebbero dimessi se non fosse stata offerta loro la flessibilità del lavoro a distanza.
È solo una questione di tempo prima che si accorga di un altro colosso aziendale che fagocita anche le piccole e medie imprese.
➡️ Conclusione: È ora di accettare i fatti
Non è che il lavoro a distanza sia una novità introdotta durante le chiusure per pandemia. C'è sempre stato. Tutto ciò di cui avevamo bisogno era di acquisire un po' di prospettiva. Non sorprende che vari forum aziendali siano pieni di introduzioni che considerano Covid una "benedizione sotto mentite spoglie".
Tuttavia, ogni moneta ha due facce. Nonostante l'offerta di permessi illimitati, il burnout è reale. Le aziende devono rendersi conto che la flessibilità sarà sempre presente, e spetta a loro mettere in atto politiche di abilitazione, mantenendo le risorse umane in prima linea nel guidare questo cambiamento.
Il lavoro remoto e ibrido è destinato a rimanere, e prima lo affrontate in modo proattivo, meglio sarà per le vostre strategie di talento. Assicuratevi che i nuovi assunti da remoto inizino bene il loro nuovo lavoro con il software di onboarding per dipendenti di Zavvy.
Ma non dimenticatevi nemmeno dei dipendenti attuali. Con i programmi di connessione di Zavvy, nessuno dei vostri dipendenti si sentirà isolato. Rimanete sincronizzati con la soddisfazione e il benessere dei dipendenti utilizzando la nostra funzione di feedback e siate reattivi affrontando i risultati.
Domande frequenti sul lavoro a distanza (FAQ)
1. La produttività è aumentata con il lavoro a distanza?
Secondo le statistiche, il 90% dei dipendenti si sente altrettanto o più produttivo lavorando da remoto rispetto all'ufficio. Il lavoro a distanza consente di risparmiare molto tempo sul pendolarismo e solleva i dipendenti dallo stress di recarsi in ufficio, aumentando direttamente il loro tempo produttivo.
2. I lavoratori a distanza sono più felici?
La retribuzione rimane il fattore più cruciale per la scelta del posto di lavoro da parte dei dipendenti. Ma è interessante notare che la ricerca suggerisce che i dipendenti sono disposti ad accettare una riduzione dello stipendio se il loro datore di lavoro offre lavoro a distanza anche dopo la fine della pandemia.
3. Qual è il futuro del lavoro a distanza?
In futuro, il lavoro a distanza ha ottime probabilità di diventare una norma, almeno per il settore dei servizi. Per altri, la cultura del lavoro ibrido lascerà il posto al nuovo significato di flessibilità, visto che il 54% dei dipendenti che lavorano esclusivamente da casa ha dichiarato che probabilmente cercherebbe un altro lavoro se il proprio datore di lavoro smettesse di offrire opzioni di lavoro a distanza.
4. I lavoratori a distanza sono pagati meno?
I lavoratori a distanza non ricevono stipendi più bassi. Da luglio a dicembre 2021, i salari delle persone assunte tramite società di outsourcing sono cresciuti in Messico (del 57%), Canada (38%), Pakistan (27%), Argentina (21%) e India (8%). Il lavoro a distanza ha aumentato le opportunità per i talenti in outsourcing, interrompendo l'annoso divario tra la scarsa offerta e l'enorme domanda.
5. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del lavoro a distanza?
Il lavoro a distanza presenta molti vantaggi, tra cui la flessibilità, il risparmio di tempo e denaro per gli spostamenti, l'aumento delle opportunità per le madri lavoratrici, l'offerta di un movimento di talenti senza confini, ecc. Tuttavia, il rovescio della medaglia è che comporta il rischio (se non viene tenuto sotto controllo) di burnout e di confondere il confine tra vita personale e professionale(Pew Research).
Fonti
- Gli americani abbracciano il lavoro flessibile e ne vogliono di più - McKinsey
- Cosa dicono i dipendenti sul futuro del lavoro a distanza - McKinsey
- 2022 Stato del lavoro a distanza Buffer
- I principali vantaggi ambientali del lavoro a distanza - Airmeet
- Commento: Il lavoro a distanza sta liberando i talenti tecnologici dai limiti della geografia - FORTUNE
- Le politiche inflessibili di rientro in ufficio stanno colpendo i punteggi dell'esperienza dei dipendenti - Future Forum
- I Millennials si preoccupano dell'ambiente: la vostra azienda dovrebbe farlo? - Gallup
- Il futuro del lavoro ibrido: 5 domande chiave risolte con i dati - Gallup
- Il 25% di tutti i posti di lavoro professionali in Nord America sarà a distanza entro la fine del prossimo anno - LADDERS
- Grandi aspettative: Come far funzionare il lavoro ibrido - Microsoft
- Stato del lavoro a distanza 2021 - Owl Labs
- 2022 Rapporto sulle migliori pratiche retributive - Payscale
- Studio di lavoro ibrido globale Cisco 2022
- La pandemia COVID-19 continua a rimodellare il lavoro in America - PewResearch
- 3 motivi per cui il benessere dei dipendenti può migliorare il coinvolgimento dei dipendenti - Glassdoor
- Secondo il rapporto, i datori di lavoro sono più aperti al lavoro part-time dopo la Covid 19 - Cranfield