Orientamento dei nuovi assunti: 10 idee per dare il benvenuto ai vostri dipendenti
Dopo aver superato diversi colloqui, una persona è entusiasta di entrare nel suo nuovo lavoro. Si sveglia con eccitazione e ansia il giorno dell'assunzione e arriva in ufficio in orario. Ma presto si rende conto di non avere idea di dove andare, con chi parlare e come sarà la sua giornata. Nulla è stato preparato, nessuno sa nemmeno che stanno iniziando.
Ed ecco che si fa strada: I primi dubbi arrivano già il primo giorno.
"Se questo è il mio primo giorno, mi chiedo come mi tratterà questa organizzazione in futuro", mormorano tra loro.
Supponiamo che nella vostra azienda i nuovi assunti debbano affrontare una situazione simile. In questo caso, è necessario apportare notevoli miglioramenti al processo di orientamento e onboarding dei nuovi dipendenti. Secondo una ricerca, il 93% dei datori di lavoro concorda sul fatto che una buona esperienza di onboarding è fondamentale per influenzare la decisione di un dipendente di rimanere più a lungo.
Ma chi è responsabile di garantire che il processo di orientamento di un'azienda sia eccellente?
Molte aziende eseguono un processo di orientamento monotono e noioso, perché i team People Ops sono occupati e sommersi da altri compiti.
In questo articolo parleremo di idee per l'orientamento dei nuovi assunti che faciliteranno il lavoro delle risorse umane e creeranno un'esperienza coinvolgente per i nuovi dipendenti.
🧭 Cos'è l'orientamento per i nuovi assunti?
L'orientamento dei nuovi assunti (detto anche orientamento dei nuovi dipendenti) è il processo di accoglienza dei nuovi dipendenti in un'organizzazione. Si tratta dell'introduzione formale dei nuovi assunti a
- l'azienda,
- le sue politiche,
- e la sua cultura.
È un'opportunità per i dipendenti di conoscere il nuovo ambiente e i colleghi, di capire il proprio ruolo e le proprie responsabilità e di familiarizzare con i benefit disponibili.
L'obiettivo è quello di garantire che i dipendenti si sentano a proprio agio, che abbiano a disposizione ciò che serve per svolgere bene il loro lavoro e che sappiano a chi e come chiedere aiuto.
L'orientamento fa parte del processo di onboarding e avviene durante i primi giorni di lavoro.
Perché l'orientamento dei nuovi assunti è importante?
Secondo un'indagine di Digitate, i neoassunti che hanno vissuto un onboarding negativo hanno due volte più probabilità di cercare un altro lavoro. Poiché l'orientamento dei neoassunti è parte integrante del processo di onboarding, esso svolge un ruolo fondamentale nella fidelizzazione e nel coinvolgimento dei vostri nuovi dipendenti.
Un processo di onboarding di successo per i dipendenti può fare o distruggere la loro percezione della nuova azienda e rappresenta un'opportunità per le risorse umane di fare una buona impressione.
Inoltre, un orientamento ben eseguito e pianificato fa sentire il dipendente parte integrante del team e viceversa. Una volta diventati parte essenziale del team, diventa più facile per loro recuperare i compiti e gli obiettivi, rendendoli più produttivi e meno propensi a commettere errori.
💡 10 idee per l'orientamento dei nuovi dipendenti
Sebbene sia fondamentale avere un piano per il processo di orientamento, non è necessario che sia complicato o costoso. Ci sono molti modi per rendere il processo di orientamento divertente e istruttivo per i nuovi assunti.
Ecco alcune idee per l'orientamento dei nuovi dipendenti che le risorse umane possono utilizzare per realizzare un programma coinvolgente:
- 🪄 Benvenuti con stile
- 📈 Spiegare la missione, la struttura e la cultura dell'azienda.
- 📝 Descrivere le politiche aziendali
- 🏢 Visita dell'ufficio
- 👩 Presentare i nuovi dipendenti al team
- 📦 Creare un regalo di benvenuto
- 📅 Programmare un incontro 1:1 con il manager
- 🗺️ Fornire una tabella di marcia per le prossime settimane.
- 🥘 Portare a pranzo i nuovi assunti
- 👬 Mettete loro a disposizione un ufficio buddy
🪄 Benvenuti con stile
Accogliete ogni nuovo assunto con una bevanda di benvenuto o uno snack come muffin o ciambelle.
Sebbene sia ottimo offrire questi spuntini tradizionali, non tutti i dipendenti possono preferire muffin o ciambelle. Alcuni potrebbero apprezzare opzioni più salutari. Considerate quindi la possibilità di offrire anche pasti ricchi di proteine, come panini con carni magre, involucri vegetariani o frullati con un apporto proteico. Offrendo una gamma più ampia di scelte alimentari, dimostrate ai vostri dipendenti che tenete conto delle loro diverse esigenze e preferenze alimentari.
Se la cultura aziendale lo consente, forse potete salutare un nuovo dipendente con un bicchiere di champagne.
Inviate uno snack o una confezione regalo ai dipendenti remoti utilizzando servizi di gifting come SnackNation o Snackmagic.
In questo modo il dipendente si sentirà speciale ed entusiasta di entrare a far parte della vostra azienda.
Prima di esaminare le politiche e le procedure:
- Fate domande aperte su argomenti come il tragitto e se hanno avuto problemi a trovare l'ufficio.
- Utilizzate questo momento per presentarvi e condividere le vostre esperienze positive all'interno dell'azienda.
- Fornite ai dipendenti una panoramica dei giorni successivi (idealmente, dovreste inviare il programma di orientamento prima della data di adesione).
Questo aiuterà a mettere a proprio agio il nuovo dipendente.
📈 Spiegare la missione, la struttura e la cultura dell'azienda.
Presentate al nuovo assunto la missione dell'azienda, i valori che rappresenta e la struttura organizzativa. Spiegate loro come sono interconnessi i diversi reparti e ruoli e quale potrebbe essere la loro progressione di carriera all'interno dell'azienda.
Presentate brevemente la cultura aziendale e dite loro in che modo differisce o è simile a quella di altre organizzazioni.
Ad esempio, se nella vostra organizzazione vige la cultura di rivolgersi a tutti con il nome di battesimo, dite al nuovo dipendente di non chiamare nessuno "signore/signora". Informare i nuovi dipendenti di queste cose li aiuterà a comprendere meglio il nuovo ambiente e a sentirsi inclusivi.
Per prendere spunto per il vostro programma di orientamento, potete guardare il video del programma di onboarding di Amazon Logistics riportato di seguito.
Volete un modello utile per la vostra presentazione di orientamento? Ci pensiamo noi.
📝 Descrivere le politiche aziendali
Ogni organizzazione funziona in modo diverso e alcune potrebbero avere politiche uniche in base al tipo di settore. Per esempio, una società di consulenza come McKinsey & Company, che concede ai dipendenti l'accesso ai dati riservati dei clienti, può avere politiche più severe sulla riservatezza dei dati rispetto a un'azienda produttrice di giocattoli come Lego.
Anche le politiche di congedo e i benefici variano da un'azienda all'altra. Inoltre, i nuovi assunti potrebbero esitare a fare domande sulle ferie il primo giorno.
Durante l'orientamento dei nuovi dipendenti, spiegare le politiche che ruotano intorno a:
- Codice di condotta
- Struttura retributiva e salariale
- Politica delle presenze e dei congedi
- Vantaggi come l'assicurazione sanitaria
- Politica per le nuove assunzioni e le separazioni
- Sicurezza sul lavoro
Descrivete tutte le sfumature di ogni categoria e conducete una sessione di domande e risposte per rispondere a qualsiasi domanda. Il facilitatore dell'orientamento deve far sì che i nuovi dipendenti si sentano a proprio agio nel porre domande liberamente.
🏢 Visita dell'ufficio
Tutti abbiamo bisogno di accedere a spazi dell'ufficio come la dispensa o la fotocopiatrice. Ma se non si fa fare un tour dell'ufficio a un nuovo assunto, orientarsi tra le strutture del posto di lavoro diventa noioso.
Mostrate ai vostri nuovi assunti i dintorni per far loro capire com'è l'ufficio, dove si trova tutto e dove lavoreranno la maggior parte dei giorni. Questo può farli sentire più legati all'organizzazione fin dal primo giorno.
Date il benvenuto ai vostri nuovi dipendenti consentendo loro di effettuare il check-in con un codice QR, dando una prima impressione positiva e riducendo al minimo i tempi di attesa.
Se possibile, è opportuno visitare anche altri luoghi rilevanti, come i bar o i ristoranti vicini dove i dipendenti pranzano spesso. Mostrate ai nuovi arrivati i posti auto, come funziona il sistema di gestione dei parcheggi e a chi devono rivolgersi per qualsiasi domanda su buste paga, benefit, ecc.
👩 Presentare i nuovi dipendenti al team
Il cameratismo tra compagni di squadra è fondamentale per un team efficace e produttivo. Tuttavia, può essere necessario del tempo perché un dipendente costruisca un rapporto con ogni membro. Potete aiutare i nuovi assunti a socializzare più velocemente facendo le presentazioni.
Provate ad aggiungere qualche rompighiaccio per rendere piacevole la presentazione. Ecco alcune idee per rompere il ghiaccio durante l'orientamento dei nuovi dipendenti:
- Scattare una foto: Lasciate che tutti i membri del team scelgano una foto nella loro galleria e condividano una storia.
- Jenga con una svolta: prendete i blocchi del Jenga e con un pennarello scriveteci sopra delle domande divertenti. Assemblate i blocchi in una torre di Jenga e chiedete a ogni membro del team di tirare un blocco. Se il dipendente fa cadere la torre, deve rispondere alla domanda.
- Qual è la canzone della tua vita: Chiedete loro di scegliere una canzone che sia in sintonia con la loro vita fino a quel momento. La musica è un ottimo modo per legare con i propri coetanei.
Questi sono solo alcuni modi divertenti per far sentire i nuovi assunti più a loro agio nel nuovo team.
Ecco altre 17 idee per rendere divertente l'onboarding dei dipendenti.
📦 Creare un regalo di benvenuto
È difficile non notare i messaggi di benvenuto dei nuovi assunti su LinkedIn. Dall'inizio della pandemia, è quasi diventata una tradizione l'ingresso dei dipendenti con i regali. I datori di lavoro usano questi kit per dimostrare ai nuovi (e futuri) dipendenti che l'azienda tiene ai suoi lavoratori.
Regalare oggetti come tazze da caffè, articoli di cancelleria e adesivi, tutti con il logo aziendale, è diventato molto comune. Non c'è nulla di male nell'accogliere i dipendenti con regali a marchio aziendale, ma come distinguersi?
Personalizzate i regali.
Prima del giorno dell'ingresso, inviate a tutti i nuovi assunti un questionario che chieda loro quali sono i loro preferiti:
- Programmi televisivi e film
- Spuntini e cucina
- Romanzi
- Sport
- Interessi e hobby
Dopo aver raccolto i dati relativi ai preferiti dei nuovi dipendenti, date loro il benvenuto con regali personalizzati, ad esempio:
- Una scatola per gli spuntini
- Un accessorio della loro serie televisiva preferita
- Un libro
- O qualsiasi cosa che sia in linea con gli hobby di un dipendente.
Potete utilizzare i servizi di aziende come Caroo e Swagup per facilitare i regali.
Per ulteriori idee sulle scatole di benvenuto per i nuovi dipendenti, leggete:
➡️ Pacchetto di benvenuto per i dipendenti - 10 idee
📅 Programmare un incontro 1:1 con il manager
Un incontro individuale o 1:1 con il project manager o il team leader consente ai nuovi assunti di porre domande liberamente senza temere il giudizio degli altri dipendenti.
Inoltre, consente al manager di dedicare un'attenzione totale al nuovo membro del team, facendo sentire l'assunto rispettato. I manager possono anche utilizzare questo tempo per condividere gli aspetti tecnici del lavoro e risolvere simultaneamente eventuali dubbi.
Un incontro 1:1 potrebbe non essere possibile il primo giorno nelle grandi aziende, che di solito assumono più persone nello stesso giorno. Ma i vantaggi di aggiungerne uno sono immensi. Inoltre, un incontro con il manager può aiutare i dipendenti a iniziare il loro ruolo con il piede giusto.
🗺️ Fornire una tabella di marcia per le prossime settimane.
Una tabella di marcia fornisce al nuovo assunto un piano d'azione per le settimane successive.
Ma perché condividerne uno, innanzitutto?
Una tabella di marcia può aiutare i neoassunti a non confondersi con le proprie responsabilità, migliorando così la produttività. Fornisce ai nuovi dipendenti la direzione per lavorare con entusiasmo verso gli obiettivi loro e dell'organizzazione. Se non si forniscono consigli ai dipendenti, si rischia di non incanalare il loro spirito e la loro energia nel lavoro.
Netflix condivide la tabella di marcia per la prima settimana dei suoi nuovi assunti. La tabella di marcia è chiara, ampia e specifica e rappresenta l'inizio perfetto per ogni dipendente. I loro nuovi assunti si sentono motivati a tornare il giorno dopo e a dare buoni risultati.
🥘 Portare a pranzo i nuovi assunti
Sapete cosa c'è di peggio della confusione più totale il primo giorno?
È sentirsi il nuovo arrivato durante la pausa pranzo. E non è colpa di nessuno.
La maggior parte delle persone preferisce rimanere con le persone che conosce. Ma questo significa che il nuovo assunto potrebbe sentirsi escluso. Se molte persone si uniscono lo stesso giorno, potete portare i nuovi assunti a pranzo e chiedere ai dirigenti dell'azienda di accompagnarli.
L'idea è quella di facilitare la socializzazione ed evitare la sensazione di solitudine. E proprio come i rompighiaccio, i pranzi di gruppo possono anche aumentare la cordialità, a tutto vantaggio della vostra azienda e del nuovo assunto.
E per avere appuntamenti continui a pranzo in tutta l'organizzazione, prendete in considerazione l'idea di creare delle roulette per il pranzo.
👬 Mettete loro a disposizione un ufficio buddy
Chi è buddy?
Un buddy è un dipendente esistente che comprende la cultura dell'azienda, ha una posizione simile o identica a quella del nuovo assunto e può aiutare il nuovo dipendente con compiti ad hoc. Può incontrare il nuovo assunto il primo giorno, mostrargli l'ufficio e aiutarlo a risolvere i suoi dubbi sul lavoro e sull'azienda.
Un programma buddy è un ottimo modo per far sentire i nuovi assunti a proprio agio e ridurre l'ansia associata all'ingresso in un nuovo posto di lavoro.
Aziende come Microsoft considerano un "programmabuddy " una parte importante per garantire un'esperienza di onboarding positiva.
Volete sapere come creare un programma di buddy onboarding?
Leggi: Come e perché creare un programma di buddy onboarding (modello gratuito + lista di controllo)
❌ 6 errori da evitare durante l'orientamento dei nuovi assunti
L'orientamento dei nuovi assunti non riguarda solo le cose da fare, ma anche quelle da evitare. Tutti i vostri sforzi andranno sprecati se commetterete questi errori nel vostro programma di orientamento dei nuovi assunti.
Disorganizzazione
A nessuno piace il caos, soprattutto in una nuova azienda. Se i processi e gli orari sono sempre in disordine, il dipendente penserà che l'azienda funziona così. E a nessuno piace lavorare in un ambiente caotico.
I nuovi assunti si sentiranno apprezzati e preparati per il ruolo se l'orientamento dell'azienda è ben preparato. Predisponete un piano per l'orientamento dei nuovi assunti, rispettate un calendario e inviate ai dipendenti il programma di orientamento prima della data di assunzione.
Scarsa prima impressione
La prima impressione è importante.
Se il responsabile delle risorse umane è in ritardo, comunicherà che l'azienda non dà importanza alla puntualità. Oppure se il team e i responsabili delle risorse umane si comportano in modo scortese o si danno da fare durante la prima interazione, i nuovi assunti si sentiranno poco apprezzati. E questo potrebbe influire sul loro entusiasmo per il lavoro e ridurre la loro produttività.
Aspirare a fornire le migliori esperienze di orientamento ai nuovi dipendenti.
Fare ipotesi
Anche se si può pensare che i professionisti esperti sappiano come funzionano le cose nel vostro ufficio, è fondamentale iniziare ogni orientamento spiegando come funziona la vostra azienda. Descrivete le vostre attività in dettaglio, in modo che i nuovi dipendenti sappiano cosa ci si aspetta da loro.
Mancanza di chiarezza sulle aspettative
L'orientamento è un ottimo modo per gettare le basi ed essere onesti sull'intera portata del lavoro. Se non siete in grado di condividere obiettivi chiari, potreste lasciare i nuovi dipendenti confusi, e questo non è il modo migliore per incanalare il loro entusiasmo.
La chiarezza non è l'unico fattore cruciale. Non sottovalutate o esagerate le responsabilità di un dipendente rispetto a quanto comunicato dall'azienda durante le fasi di assunzione. È risaputo che le comunicazioni errate ostacolano la produttività e l'affiatamento del team.
Traboccamento di informazioni
Si è tentati di accelerare l'orientamento in modo che i nuovi dipendenti possano iniziare a lavorare al più presto. Ma un eccesso di informazioni può far sentire i nuovi assunti sopraffatti e confusi.
Organizzare un evento che duri tutto il giorno può far sì che i nuovi assunti si addormentino all'ora di pranzo. E chi può biasimarli? Nessuno vuole stare seduto per un'intera giornata al primo giorno di presentazioni.
Quindi, invece, suddividete la giornata in diverse sessioni più brevi, distribuite su più giorni.
Procedete con calma e date loro il tempo di ambientarsi. Prendete qualche giorno per completare il processo di orientamento piuttosto che accelerarlo in un solo giorno.
Trascurare la raccolta di feedback
Per una buona ragione, molte persone sottolineano la necessità del feedback. Vi aiuta a iterare e a migliorare il processo. Che si tratti dell'esperienza dei candidati o dell'orientamento dei nuovi assunti, è fondamentale sapere se è efficace o meno.
Come si fa a sapere se il proprio processo è obsoleto?
Chiedendo un feedback dettagliato.
Al termine dell'orientamento, chiedete ai nuovi dipendenti di dare il loro contributo e di indicare quali aspetti avrebbero potuto essere migliorati. Chiedete al facilitatore di parlare brevemente con ogni nuovo assunto per capire le loro opinioni sul processo di orientamento.
Quanto spesso dovreste cambiare l'orientamento dei nuovi assunti?
Se il feedback suggerisce costantemente dei cambiamenti, è necessario esaminare a fondo i processi. Se gli input sono buoni, non è necessario modificare in modo significativo il processo di orientamento.
Molti professionisti potrebbero essere entrati nella vostra azienda dopo aver lavorato in quella di un concorrente. Sfruttate questa opportunità per capire come vengono svolti l'orientamento e l'onboarding dei dipendenti in altre organizzazioni di successo e migliorate di conseguenza.
Aggiornate continuamente il vostro processo di orientamento in base alle ultime tendenze e ai dati più recenti. Se qualcosa di promettente cattura la vostra attenzione, implementatelo.
Dal momento che avete integrato il feedback nel vostro processo, potete vedere quanto sia efficace ogni attività per il coinvolgimento dei vostri nuovi assunti.
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❓ FAQ
In che modo l'orientamento dei dipendenti è diverso dall'onboarding?
L'orientamento dei dipendenti è un sottoinsieme dell'onboarding dei dipendenti e serve a dare ufficialmente il benvenuto all'organizzazione. L'obiettivo dell'orientamento è comunicare al nuovo assunto la missione, la cultura e le politiche dell'organizzazione. È anche un'opportunità per il datore di lavoro di chiarire eventuali dubbi su busta paga, benefit e codice di condotta generale.
L'orientamento è la prima fase dell'onboarding e di solito avviene il giorno dell'assunzione e termina entro la prima settimana.
L'onboarding dei dipendenti è un processo lungo rispetto all'orientamento e comprende la formazione e l'aggiornamento del dipendente. L'onboarding inizia con l'accettazione dell'offerta di lavoro da parte del dipendente e prosegue per molte settimane o addirittura mesi, in alcuni casi.
Chi è responsabile dell'orientamento dei nuovi assunti?
Ideare e coordinare un orientamento per i nuovi dipendenti è una responsabilità primaria dell'ufficio risorse umane. Ma tutti gli stakeholder (dal project manager a buddy) dovrebbero assumersene la responsabilità, collaborando per creare un'esperienza accogliente per ogni nuovo dipendente.