8 buone pratiche per un onboarding efficace in tempi remoti
Con l'inizio della diffusione dei vaccini contro il raffreddore, i dipendenti completamente vaccinati stanno parzialmente rientrando negli uffici. "Lo chiamiamo il mercoledì del lavoro" - Keryn Koch, responsabile delle risorse umane di CommonBond.
Proprio come CommonBond, molte organizzazioni stanno preferendo i modelli ibridi per ragioni quali: accesso a talenti globali, aumento della produttività e riduzione dei costi. Un'analisi più approfondita dello studio di Bloomberg mostra che anche i dipendenti condividono una preferenza simile: il 40% di loro cambierebbe lavoro se fosse costretto a rinunciare al lavoro da remoto.
Pianificare una configurazione ibrida è una cosa. Ma coinvolgere l'intera organizzazione e implementarla senza problemi è molto più impegnativo.
Da un onboarding scadente a una sensazione di isolamento e disconnessione, le organizzazioni rischiano di perdere i propri talenti a causa di una pratica di onboarding confusa.
Quello che dovrebbe essere il "meglio dei due mondi", ha portato il 31% dei dipendenti a dimettersi nei primi 6 mesi. Consideratelo un segnale per ripensare le vostre pratiche di onboarding, in modo da trovare un equilibrio perfetto tra i nuovi talenti e la cultura organizzativa. Ecco alcuni esempi per iniziare:
1. ✈️ Iniziare con Preboarding
Se state investendo tanto tempo e costi per trovare i talenti giusti, perché non fare un passo avanti e accoglierli con un pacchetto di benvenuto? Una parte essenziale della vostra pratica di onboarding, un ottimo pacchetto di pre-boarding aiuta a fare una prima impressione memorabile.
Ecco alcuni elementi che potete includere nel vostro pacchetto aziendale:
- Manuale aziendale
- Attrezzature WFH
- Tecnologia e gadget
- Dettagli di accesso per tutti gli account
- Snack e dolci
Accogliere i nuovi assunti con un kit personalizzato aiuta a creare slancio, eccitazione e, in un certo senso, a colmare il divario tra loro e la vostra organizzazione. Fa capire loro che questo è solo l'inizio di molte altre attività divertenti.
Perché inviare uno swag aziendale:
- Rafforza la cultura dell'organizzazione
- Riflette la voce e l'etica del vostro marchio
- Fa sentire i nuovi assunti accolti e inclusivi
- Crea entusiasmo
Se siete alle prime armi, leggete la nostra guida completa sull'invio di pacchetti di benvenuto ai nuovi assunti, per iniziare!
2. 📝 Strutturare l'esperienza
I migliori leader ci sono passati e hanno sperimentato l'ansia da nuovo lavoro. Cosa vi fa pensare che i vostri collaboratori non proveranno la stessa cosa?
I nuovi assunti si trovano in una posizione vulnerabile quando entrano in un ambiente di lavoro completamente nuovo. E un processo di onboarding non strutturato non potrà che avere un impatto negativo sulla loro esperienza - uno dei motivi principali per cui il 31% dei nuovi assunti lascia il lavoro entro sei mesi!
È una best practice semplificare l'intero onboarding creando liste di controllo per i nuovi assunti, promemoria automatici per i manager e i reclutatori, e avere tutti i documenti in un'unica piattaforma.
In questo modo le risorse umane si libereranno di processi ridondanti e passeranno meno tempo a rispondere a e-mail che avrebbero potuto essere delle FAQ. Nel frattempo, i nuovi assunti acquisteranno fiducia nel loro ruolo e inizieranno ad assumersi le proprie responsabilità fin dall'inizio.
Modi per realizzare un processo di onboarding strutturato:
- Capire le loro sfide: A chi devono riferire? Hanno bisogno di attrezzature WFH? Hanno bisogno di una formazione esterna? Assicuratevi di includere risposte e soluzioni a tutte le sfide che il vostro nuovo assunto potrebbe affrontare il primo giorno.
- Aumentare l'apprendimento: Assegnate un capo/direttore che possa guidare il nuovo dipendente in diversi compiti e che possa imparare a conoscere i prodotti, i clienti, le tecnologie e i sistemi della vostra organizzazione.
- Includere progetti di gruppo: Cercate di combinare attività e progetti di team-building durante le prime settimane del nuovo assunto. Presentateli al vostro team e chiarite che tutti devono aiutare il nuovo assunto a risalire la curva di apprendimento.
- Date loro una direzione: Stabilite aspettative specifiche per il lavoro, come ad esempio: Cosa devono fare? Come deve essere fatto? Come potete motivarli a portare a termine un compito?
- Automatizzate dove necessario: Volete che i vostri nuovi assunti passino più tempo a relazionarsi con il vostro team piuttosto che sentirsi impantanati in pile di scartoffie. Automatizzate i processi ripetitivi in modo che possano concentrarsi sul lavoro che conta.
Trovate qui la nostra lista di controllo per l'onboarding remoto per progettare un processo di onboarding che funzioni per voi e per i vostri collaboratori!
3. ⏱ Fornire informazioni attuabili , pezzo per pezzo .
Sebbene sia importante avere un processo di onboarding dettagliato, un sovraccarico di informazioni può facilmente diventare troppo opprimente per il nuovo assunto. Distribuite i contenuti, dalla politica aziendale alle informazioni sulla vostra missione e sugli obiettivi, in video, webinar e attività divertenti come il "walk and talk".
Non solo questo rende l'intero processo più coinvolgente, ma i vostri nuovi dipendenti saranno in grado di memorizzare le informazioni critiche nel miglior modo possibile.
Poi, assicuratevi che i vostri dipendenti siano in grado di navigare con successo attraverso ogni fase. A tal fine, programmate promemoria e compiti automatici. È sempre una buona idea informare il manager designato e i membri del suo team sul nuovo assunto. E condividete sempre un elenco di spunti di conversazione per eliminare ogni imbarazzo del primo giorno!
L'utilizzo di strumenti come Slack e Teams aiuta a distribuire in modo efficiente tutti i contenuti in modo tempestivo e strutturato. Sono facilmente accessibili e scalabili e consentono di seguire i progressi dei nuovi assunti.
Modi efficaci per fornire informazioni sull'azienda:
- Triviali e puzzle
- Video che utilizzano Loom
- Slack canali
- 1:1 con i manager / buddies
4. 👥 Assegnare l'onboarding buddies
L'onboarding delle assunzioni a distanza è un momento emozionante e stressante per entrambi, il nuovo assunto e il suo manager. Sebbene una pratica di onboarding efficiente allevi l'ansia del primo giorno, è sempre saggio nominare un "amico"che possa introdurre il nuovo assunto nella vostra azienda.
Sapere di avere un alleato personale aiuta a creare sicurezza psicologica tra i nuovi assunti che lavorano da remoto. Per confermare ulteriormente questo vantaggio, leggiamo l'esperienza personale di Cindy Xinyi Zhang nel programma di onboarding di Pinterest buddy :
"Abbiamo tenuto incontri 1:1 ogni settimana per discutere i dettagli del progetto e la cultura di Pinterest. Il Buddy Onboarding Program era stato programmato per 6 settimane, ma abbiamo deciso di continuare in questo nuovo mondo virtuale. È un tale sollievo sapere che un compagno di squadra esperto mi guarda le spalle quando esploro un nuovo territorio".
Alcuni vantaggi inestimabili di avere un onboarding buddy:
- Avvia il processo di networking
- Tasso di fidelizzazione più elevato
- Esperienza di onboarding positiva
- Aumenta la soddisfazione e la produttività dei dipendenti
- Migliora la base di conoscenze di buddies
- Assistenza 1:1 per i nuovi assunti
Per quanto sia importante implementare un sistema buddy , è altrettanto cruciale nominare il giusto buddy. Un candidato che comprenda a fondo i valori dell'organizzazione e che contribuisca a instillare un senso di orgoglio e di lealtà tra i nuovi assunti.
Scaricate i nostri liste di controllo per l'onboarding dei buddy che vi aiutano a trovare il buddy perfetto e a progettare un programma che funzioni per voi!
5. 👨 Mescolare le cose con l'apprendimento misto
Mettere in contatto le persone attraverso chiamate virtuali è innegabilmente difficile. Ma non deve essere banale o noioso. Per questo suggerimento per l'onboarding remoto, mescolate le chiamate del team con attività divertenti e temi di videoconferenza come:
- Tavola rotonda dal vivo
- Mostra e racconta
- Caffè con i colleghi
- Giochi di carte per i venerdì casual
L'uso di questi formati creativi favorisce una cultura di fiducia, armonia e trasparenza nell'organizzazione. Soprattutto durante le riunioni a distanza, quando le persone non si sentono incoraggiate a prendere iniziative o a fare domande.
È sempre un ottimo modo per approfondire l'apprendimento di un nuovo assunto, rendendolo più facile da ricordare. Se i dipendenti vivono in fusi orari diversi, è meglio stabilire alcune finestre comuni per le comunicazioni in tempo reale per evitare conflitti.
6. ❤️ Creare legami duraturi con eventi virtuali
I dipendenti trascorrono quasi il 40% della loro giornata lavorando per la vostra azienda. Per questo è estremamente importante creare un ambiente di lavoro rilassato, dove possano collaborare senza problemi ai progetti. Il tutto godendo di ciò che stanno facendo.
La combinazione di eventi virtuali rafforza le prestazioni dei dipendenti, li allinea agli obiettivi dell'organizzazione ed elimina l'ansia del nuovo assunto.
Modi per creare un legame tra i membri del team e i nuovi assunti:
- Programmate un incontro casuale 1:1 tra un membro del team e il neoassunto con richieste leggere: Qual è la tua combinazione di cibi preferita? Qual è il film più sottovalutato?
- Organizzate "passeggiate e chiacchierate", rituali di caffè o appuntamenti a pranzo che creino uno spazio sicuro in cui le persone possano aprirsi.
- Organizzate serate trivia, happy hour, giochi del venerdì dopo il lavoro e altro ancora!
"In Humu abbiamo creato un canale Slack chiamato #cheersforpeers. Ogni mese, chiunque sia stato menzionato nel canale o abbia riconosciuto qualcun altro ha diritto a un premio della lotteria". Joyce, responsabile dei contenuti di Humu
Questo è il vostro spazio per essere creativi, abbandonare tutte le formalità e creare spazio per conversazioni divertenti e casuali. Disney, ad esempio, tratta i nuovi assunti come membri del cast e li coinvolge in giochi e quiz divertenti per conoscere meglio l'azienda.
Anche se i rompighiaccio informali come questi rappresentano una piccola parte della routine dei vostri dipendenti, lasciano sicuramente un'impressione duratura.
7. 🔄 Raccogliere costantemente feedback
Anche se non si tratta esclusivamente di una best practice per l'onboarding delle assunzioni da remoto, è un ottimo modo per migliorare il processo esistente. A volte, ciò che per voi è la giusta prassi di onboarding per la vostra organizzazione, potrebbe non tradursi nella migliore esperienza per i dipendenti.
Questo accade quando non riuscite a comunicare e a comprendere le esigenze dei vostri collaboratori. Se volete progettare un programma di onboarding efficace o migliorare quello attuale, ponetevi sempre domande come:
- Come si prospetta il futuro di un dipendente?
- Quali sono i loro ruoli/personalizzazioni e come si può personalizzare?
- Come viene selezionato il contenuto dell'onboarding?
- Chi condurrà la formazione e per quanto tempo?
- Come verrà misurata la performance?
Dopo aver implementato il programma, la cosa più importante da fare è parlare con i nuovi assunti. Ecco alcune potenti domande di feedback da porre:
- Il processo di onboarding è stato facile da seguire?
- Qual è stata la sfida più grande?
- Cosa si può migliorare?
- Com'è stata l'esperienza complessiva?
- Siete stati confusi in qualche momento? La situazione si è risolta?
- Ha comunicato chiaramente le aspettative specifiche del ruolo?
La raccolta dei feedback dei dipendenti vi aiuterà a ottenere informazioni preziose sul processo esistente e su come migliorarlo. Inviate sondaggi, programmate sondaggi automatici, promemoria per le riunioni e altro ancora per ricevere feedback.
8. 📱 Creare forti legami con i prodotti
Durante l'onboarding dei dipendenti remoti, queste informazioni si perdono facilmente nella traduzione. Ad esempio, i processi non strutturati non riescono a fornire una visione completa della vostra offerta. Questo lascia che siano i dipendenti a colmare le lacune, lasciando molto per scontato. Per evitare tutto ciò, è necessario tenere a mente tre best practice
- Avere tutte le informazioni relative ai prodotti in un'unica piattaforma
- Assegnate un manager o un collega che possa risolvere i dubbi sulla vostra offerta.
- Non complicare eccessivamente i contenuti
Piccoli passi come questi possono aiutare i vostri dipendenti nel lungo periodo, soprattutto quelli del reparto vendite. Alcuni modi per presentare il vostro prodotto ai nuovi assunti sono:
- Lasciate che sperimentino il prodotto in prima persona
- Fate in modo che sperimentino il processo di vendita da vicino
- Organizzare incontri 1:1 tra il nuovo assunto e un membro del team
- Creare un chatbot in grado di rispondere alle domande frequenti sui prodotti
Creare un forte legame con il prodotto non è un processo che si ripete una volta sola. Con l'evoluzione dei mercati e delle esigenze dei clienti, è sempre necessario aggiornare i dipendenti sulle novità. Per condividere tutte le informazioni, è necessario disporre di un manuale per i dipendenti, di una linea guida per il marchio o di un manuale (se richiesto). Più è trasparente e coerente, meglio riusciranno a raggiungere i vostri obiettivi.
📈 Il modo più semplice per coprirli tutti?
Un processo di onboarding strutturato offre ai dipendenti gratificazioni in termini di soddisfazione lavorativa, sensazione di essere apprezzati e ascoltati. Inoltre, premia la vostra organizzazione con tassi di fidelizzazione più elevati, un aumento della produttività e della crescita.
L'utilizzo della nostra piattaforma di abilitazione dei dipendenti aiuta a gettare le giuste basi tra i vostri collaboratori. Grazie a funzioni come modelli personalizzabili, promemoria automatici e integrazioni di app, vi aiutiamo a offrire un'esperienza di onboarding duratura.
- I vostri collaboratori comprenderanno meglio la vostra organizzazione.
- Saranno strettamente allineati ai vostri obiettivi
- Promuovere una cultura dell'empatia, della fiducia e del benessere.
- Creare un ciclo continuo di sviluppo tra le persone
Un processo di onboarding senza soluzione di continuità non deve essere complicato o eccessivamente pianificato in anticipo. Osservate lo scenario attuale, verificate dove emergono i vostri migliori talenti e quale sarebbe il modo migliore per raggiungerli.
Potete iniziare a creare uno scheletro delle vostre pratiche di onboarding e continuare a migliorarlo con l'evolversi dei tempi. Siamo sempre qui per assistervi in ogni fase di questo processo:
- Definizione del messaggio
- Consegna alle persone giuste, in modo tempestivo
- Riunirli sotto un unico tetto virtuale
Se approcciati nel modo giusto, i modelli ibridi possono aiutarvi a scalare la vostra organizzazione senza aumentare i costi. Il tutto rafforzando la cultura del lavoro e il legame tra i dipendenti. Se non sapete da dove cominciare con le vostre pratiche di onboarding, qui di seguito sono riportati casi di studio di aziende che hanno portato a termine il processo con successo.
🏢 Top 3 delle aziende con le migliori pratiche di onboarding ibrido
Un'azienda sempre all'avanguardia, Hubspot ha seguito le orme di Apple e ha creato la propria piattaforma di onboarding con il proprio marchio: Foundations. Essa comprende tutto ciò che un nuovo assunto deve imparare sull'azienda.
"Abbiamo rapidamente modificato la nostra programmazione per i nuovi assunti per renderla più inclusiva da remoto in diversi modi, tra cui l'introduzione di guide al lavoro da remoto per i manager e i nuovi assunti, l'incorporazione di valutazioni di casi di studio per i nuovi assunti nella nostra esperienza di onboarding e il monitoraggio della partecipazione dal vivo attraverso i dati di completamento nel nostro sistema operativo di formazione, Learn@HubSpot".
I partecipanti all'onboarding remoto sono inoltre incoraggiati ad avere la videocamera Zoom "accesa" per favorire la partecipazione attiva e il coinvolgimento.
Il sito di streaming online Netflix ha un forte programma di onboarding culturale e orientato alla leadership. Ha ricevuto un grande riconoscimento in una recente risposta su Quora da parte di Poorna Udupi, ingegnere di Netflix:
Ecco cosa hanno capito bene:
- Stack tecnologico avanzato e collaboratori sempre disponibili
- Presentazione diretta ai dirigenti dell'azienda nel primo trimestre
- Comunicazione chiara dell'etica e delle aspirazioni di Netflix
- Ai nuovi assunti vengono affidate responsabilità significative fin dall'inizio
Fondata nel 2016 da 5 amici, Roadsurfer è cresciuta rapidamente fino a diventare il più grande esperto di camper in Europa, con una flotta di oltre 2.500 veicoli. E il loro programma di onboarding è stato a dir poco eccellente.
Ecco cosa fanno di buono:
- Ai nuovi assunti viene assegnato un percorso a livello aziendale che li guida nei primi giorni di lavoro
- Mescolate quiz interattivi e altri esercizi che aiutano a conservare le conoscenze.
- Utilizzate promemoria automatici per monitorare i progressi dei nuovi assunti.
- Utilizzo di una piattaforma centrale che garantisca che tutti ricevano le stesse informazioni.
Se avete bisogno di altre idee, ecco il nostro articolo sulle eccezionali pratiche di onboarding delle aziende. Oppure potete consultare i nostri esperti su Zavvy!
Da asporto
Le migliori pratiche di onboarding non si imparano in un giorno. Devono essere pensate, comunicate e implementate dopo aver compreso le esigenze di entrambi, leader e dipendenti. Chiedete loro:
- Cosa vi aiuterà a sentirvi socialmente sostenuti?
- Quali nuove opportunità possiamo creare per costruire connessioni più forti?
- Come possiamo stabilire modi migliori di lavorare in una configurazione ibrida?
- Cosa è "giusto" fare? (Per esempio: fare delle pause tra una riunione e l'altra).
- Come possiamo garantire che i compagni di squadra che lavorano da casa abbiano ancora voce in capitolo?
La comunicazione con i vostri team/colleghi vi fornirà indicazioni sui modi migliori per reinserire i vostri collaboratori. Questo aiuterà i vostri manager ad aumentare la coesione, le prestazioni e il benessere del team.
Se avete deciso di implementare il vostro programma di onboarding da remoto utilizzando le pratiche sopra descritte, ci piacerebbe sapere cosa avete realizzato! Rivolgetevi ai nostri esperti di onboarding per qualsiasi assistenza, in qualsiasi momento!